CYCLE ROUTE Noi Marche Bike LikeTappa 6 - Da Cingoli a Matelica

 

Una tappa che alterna colline, borghi d’arte e paesaggi spettacolari: si scende, si sale, si scopre. Tra vicoli antichi, ceramiche, murales e vigneti, il viaggio disegna una rotta fatta di bellezza e memoria.

Il viaggio riparte da Cingoli con un’ampia discesa che porta lentamente fuori dal borgo e regala un inizio di tappa leggero. La pedalata è piacevole, e accompagna il cicloturista fino a Montefano, piccolo centro adagiato su un colle, con un centro storico che conserva tracce del passato medievale e rinascimentale. Sulla piazza si affaccia il Teatro La Rondinella, piccolo gioiello “Pre Liberty”. Ad ottobre il paese prende vita con la fiera di prodotti tipici “Sapori d’autunno”. 
Proseguendo, si raggiunge Appignano, paese dalla radicata tradizione ceramica, dove i “coccià” lavorano l’argilla con maestria. È noto anche per Leguminaria, una manifestazione che si svolge il terzo weekend di ottobre e che celebra i legumi locali e l’identità agricola del territorio. La pedalata continua verso Treia, borgo che si erge su un crinale, con le sue mura possenti e l’elegante piazza. Treia è celebre per la Disfida del Bracciale, antica competizione sportiva che anima le sue vie ogni anno. Il centro storico, ben conservato, offre scorci suggestivi e testimonianze di un ricco passato. Dopo Treia, la salita è lunga ma regolare. Chilometro dopo chilometro, si guadagna quota e l’aria si fa più fresca. Poi, all’improvviso, appare Elcito: minuscolo borgo di pietra a oltre 800 metri, arroccato su uno sperone roccioso, frazione di San Severino Marche. Non a caso è detto “il Tibet delle Marche”. 
Da Elcito il percorso torna a scendere, regalando un senso di libertà. Dopo chilometri di divertente picchiata, si giunge nei pressi di Braccano, il “paese dei murales”.
Gli ultimi tratti verso Matelica scorrono lungo una valle ampia. Infine appare Matelica adagiata nel fondovalle ai piedi delle colline. Famosa per il Verdicchio di Matelica, qui il vino è cultura e tradizione. Il centro storico, con la sua piazza dominata dalla fontana ottagonale e gli edifici storici, accoglie il viaggiatore con calore e autenticità. 
Un altro giorno di viaggio si chiude, in attesa della prossima curva.

 

INFORMAZIONI TECNICHE

LOCALITÀ ATTRAVERSATE:
Cingoli - Montefano - Appignano - Treia - Matelica
LUNGHEZZA: 101
DIFFICOLTÀ: difficile