CYCLE ROUTE Noi Marche Bike LikeTappa 9 - Da Sarnano a Corridonia

 

Una tappa nel cuore più genuino delle Marche, tra colline operose, borghi veri e paesi che custodiscono l’anima del territorio. Qui ogni strada parla la lingua della quotidianità, tra arte, lavoro e paesaggi che sanno di casa.

 

Dopo le emozioni d’alta quota, la pedalata ritrova le colline, ma non certo la pianura. Da Sarnano si affronta subito una lunga ascesa verso Penna San Giovanni, borgo raccolto e silenzioso, adagiato in cima a un colle. Da qui lo sguardo spazia fino al mare, e un piccolo gioiello sorprende il viaggiatore: un teatro interamente in legno, tra i più piccoli delle Marche. Dopo la fatica iniziale, la discesa verso Falerone regala respiro e nuovi paesaggi: la vallata si apre e la pedalata torna fluida. Il borgo custodisce memorie romane preziose: i resti dell’antica Falerio Picenus emergono dal paesaggio agricolo come frammenti di un tempo lontano.
Si prosegue tra curve dolci e salite brevi ma intense verso Montegiorgio, con il suo centro elegante e il raffinato Teatro Domenico Alaleona, piccolo capolavoro liberty. Dalle sue vie panoramiche si ammira tutta la valle e, dal Pincio, le montagne dei Monti Sibillini.
Il viaggio continua verso Mogliano, un borgo che custodisce un vero tesoro d’arte: la “Madonna in gloria e santi” di Lorenzo Lotto, capolavoro del Rinascimento. Ma Mogliano è anche un luogo dove la tradizione agricola e la lavorazione del vimini mantengono viva un’identità autentica e quotidiana.
Si prosegue poi verso la Riserva Naturale dell’Abbazia di Fiastra, lungo una delle strade più belle delle Marche, tra colline verdissime e cantine incastonate nel paesaggio rurale. L’abbazia, fondata nel XII secolo, è simbolo della spiritualità cistercense, immersa in un paesaggio armonioso di boschi e silenzi.
L’itinerario conduce infine a Petriolo, dove la vita scorre lenta tra piazze tranquille e botteghe, in un’atmosfera semplice e genuina, fatta di ospitalità e gesti antichi. Gli ultimi chilometri portano a Corridonia, città viva e accogliente che chiude la tappa con la sua grande piazza dal sapore metafisico, dedicata a Filippo Corridoni. Ampi spazi, geometrie essenziali e un’atmosfera sospesa rendono questo luogo inaspettatamente suggestivo. Un altro giorno di viaggio si chiude, in attesa della prossima curva.

 

INFORMAZIONI TECNICHE

LOCALITÀ ATTRAVERSATE:
Sarnnao - Penna San Giovanni - Falerone - Montegiorgio - Mogliano - Petriolo - Corridonia
LUNGHEZZA: 73
DIFFICOLTÀ: difficile